L'atto di matrimonio o di unione civile
L’atto di matrimonio o di unione civile viene compilato immediatamente dopo la celebrazione nella Parte I dei registri dello stato civile, letto e sottoscritto dagli interessati, dai testimoni e dall’ufficiale di stato civile.
L’atto contiene le generalità degli interessati e dei testimoni, il luogo della celebrazione nei casi di imminente pericolo di vita o celebrati fuori dalla Casa Comunale.
Se le persone non sono in grado di comprendere, come il caso dello straniero, l’ufficiale di stato civile provvede a nominare un interprete, che dovrà sottoscrivere l’atto.
Qualora gli interessati non possano apporre la propria firma, l’ufficiale dello stato civile deve indicare tale circostanza nell’atto e le ragioni di tale impedimento.
Matrimoni concordatari e altri culti ammessi
Chi intende contrarre matrimonio concordatario (ovvero matrimonio religioso che produce effetti civili) deve, al termine delle pubblicazioni, ritirare il certificato dell'eseguita pubblicazione presso l'Ufficio di Stato Civile e consegnarlo al parroco o al ministro di culto che ne ha fatto richiesta.
In caso di matrimonio con rito concordatario, entro 5 giorni dalla celebrazione, il parroco, o il ministro di culto celebrante, presenta la richiesta di trascrizione e l'atto di matrimonio all’Ufficio dello Stato Civile del Comune di Sommacampagna.
Con la trascrizione, il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano, a partire dalla data di celebrazione del matrimonio stesso.
La trascrizione può essere fatta anche più tardi (richiesta tardiva), su richiesta dei due sposi o anche di uno solo di essi, con la conoscenza e senza l'opposizione dell'altro coniuge.
A trascrizione avvenuta si può richiedere la certificazione relativa al matrimonio.
CERTIFICATO DI MATRIMONIO
Il certificato di matrimonio è il documento che dimostra l'avvenuto matrimonio.
Viene rilasciato indistintamente:
- dal Comune di residenza degli sposi all'atto del Matrimonio;
- dal Comune dove è stato contratto il Matrimonio.
ESTRATTO DI MATRIMONIO
L’estratto di matrimonio differisce dal certificato in quanto in esso si desumono le varie annotazioni presenti sull’atto. Competente al rilascio è il Comune di celebrazione.
Occorre fornire i seguenti dati:
- nome e cognome della persona per cui si richiede il certificato;
- data di nascita;
- data di matrimonio;
- documento di identità valido.