A chi è rivolto
Il cittadino italiano residente nel Comune che intende trasferire la residenza all'estero per un periodo superiore a 12 mesi e ivi fissare la propria dimora abituale, può dichiarare il trasferimento all'estero direttamente al Consolato italiano di competenza, oppure, prima di espatriare, può rendere tale dichiarazione all'Ufficio Anagrafe. Il cittadino ha comunque in entrambi i casi l'OBBLIGO di presentarsi entro 90 giorni dall'arrivo all'estero al Consolato italiano all'estero di competenza per rendere la dichiarazione di espatrio.
Il cittadino straniero (di Paesi terzi) residente nel Comune, che intende trasferire la residenza all'estero e ivi fissare la propria dimora abituale deve, prima di espatriare, rendere tale dichiarazione all'Ufficio Anagrafe del Comune. La cancellazione dall'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR), in tal caso, decorre dalla data in cui l'interessato ha reso la dichiarazione di espatrio al Comune e sarà effettuata entro due giorni lavorativi dalla dichiarazione stessa. Se L'Ufficio Anagrafe verrà a conoscenza dell'avvenuta emigrazione all'estero senza che sia stata effettuata dall'interessato la dichiarazione di emigrazione, sarà avviato, o su segnalazione di parte o d'ufficio, il procedimento di cancellazione per irreperibilità.